Affreschi di Dionisij riscoperti nella cattedrale della Dormizione

Durante i recenti lavori di restauro nella cattedrale della Dormizione del Cremlino di Mosca, sono stati riportati alla luce alcuni affreschi di Dionisij, precedentemente inaccessibili ai visitatori e ai ricercatori. È stata la direttrice dei Musei del Cremlino, Elena Gagarina, ad annunciare le nuove scoperte dei restauratori il 16 febbraio scorso.
La cattedrale – ha  affermato Gagarina – è uno spazio architettonico estremamente complesso che da molto tempo non è stato sottoposto ad un restauro completo. Alcuni interventi graduali sono iniziati alcuni anni fa, e hanno interessato inizialmente l’area sotto la cupola. Dopo aver risolto le problematiche principali che riguardavano gli affreschi e l’architettura, gli specialisti si sono dedicati anche al restauro, e per questo è stato necessario rimuovere alcune icone dall’iconostasi e «vedere cosa succedeva nelle cappelle del XVII secolo, dove anticamente si svolgevano le funzioni».
«Gli affreschi di Dionisij  – ha osservato sulle Izvestija lo storico dell’arte Sergei Uvarov, – sono estremamente rari. La raccolta più estesa si trova nel monastero di Ferapontov nella regione di Vologda. Nella cattedrale della Dormizione, dipinta da Dionisij e da una squadra di maestri sotto la sua guida, gli affreschi sono sopravvissuti solo in frammenti, nel presbiterio, e non erano visibili al pubblico. Ora c’è un motivo in più per visitare la cattedrale».

Riscoperti affreschi di Dionisij nella cattedrale della Dormizione

La Sinassi della Vergine, tra gli affreschi riscoperti. (www.kreml.ru)

La direttrice ha spiegato che la cattedrale ha subìto importanti lavori di restauro dopo il cosiddetto periodo dei Torbidi, all’inizio del ‘600, quando furono rinforzate le colonne e dipinti gli affreschi. «Liberando questi piloni dai depositi che si sono accumulati nel corso dei secoli, abbiamo scoperto gli affreschi di Dionisij e dei suoi assistenti. A poco a poco ne stiamo scoprendo altri che si trovano nel presbiterio». Data l’importanza della scoperta, la direzione dei musei ha deciso di non chiudere l’area per almeno due anni, in modo da permettere a studiosi e visitatori di ammirare questi monumenti della pittura medievale. Le riproduzioni degli affreschi saranno esposte anche in mostre fotografiche collocate lungo i viali e nei parchi della capitale.

Riscoperti affreschi di Dionisij nella cattedrale della Dormizione

(wiki)

La cattedrale della Dormizione fu costruita nel 1479 per volere di Ivan III, gran principe di Mosca, che incaricò l’architetto italiano Aristotele Fioravanti. Per sei secoli la cattedrale rappresentò il centro statale e religioso della Russia, e per questo fu tenuta in grande considerazione anche dal punto di vista artistico: per decorarne le pareti e scriverne le icone furono incaricati gli artisti più famosi dell’epoca. Nel 1479, dopo la consacrazione dell’edificio, l’arcivescovo Vassian «diede 100 rubli agli iconografi Dionisij, Timofej sacerdote, Jarec e Kon’» per dipingere l’iconostasi. Lo stesso gruppo di maestri realizzò altri affreschi nel presbiterio, che si annoverano tra i più antichi non solo del Cremlino ma di tutta Mosca.

(blagovest.info, iz.ru)

I commenti sono chiusi.